🚫 Addio al TPO nei cosmetici: tutto sul Regolamento (UE) 2025/877
Il mondo della cosmetica è in costante evoluzione e, con esso, anche la normativa che ne regola ingredienti e sicurezza. Con il Regolamento (UE) 2025/877 della Commissione Europea, pubblicato il 13 maggio 2025, arriva una svolta importante: il Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide (TPO), noto fotoiniziatore utilizzato nei sistemi per unghie artificiali, sarà definitivamente vietato a partire dal 1° settembre 2025.
In questo articolo scopriamo insieme cosa prevede il nuovo regolamento, perché il TPO è stato bandito e quali sono gli impatti concreti per aziende, professionisti e consumatori.
🔍 Che cos’è il TPO e dove viene usato?
Il Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide (TPO) è una sostanza chimica ampiamente utilizzata come fotoiniziatore nei prodotti cosmetici per unghie, in particolare nei:
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Gel UV,
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Smalti semipermanenti,
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Sistemi professionali per ricostruzione unghie.
Il suo ruolo è fondamentale per la polimerizzazione dei gel sotto lampada UV, garantendo durata e resistenza al prodotto.
⚖️ Perché il TPO è stato vietato?
La decisione dell’Unione Europea deriva dalle valutazioni di sicurezza più recenti:
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Il TPO è stato classificato come sostanza CMR di categoria 1B (tossico per la riproduzione) secondo il Regolamento CLP (CE n. 1272/2008).
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Di conseguenza, non poteva più essere considerato sicuro, nemmeno a concentrazioni ridotte.
👉 Prima del nuovo regolamento, il TPO era consentito solo per uso professionale, fino a una concentrazione massima del 5%.
👉 Con il Regolamento (UE) 2025/877, viene invece inserito nell’Allegato II del Regolamento Cosmetici (1223/2009), cioè la lista delle sostanze vietate senza eccezioni.
📅 Date chiave del divieto
Per chiarezza, ecco la timeline che interessa produttori, distributori e professionisti:
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13 maggio 2025 → Pubblicazione del Regolamento (UE) 2025/877 in Gazzetta Ufficiale.
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Fine maggio 2025 → Entrata in vigore formale (20 giorni dopo la pubblicazione).
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1° settembre 2025 → Divieto effettivo: il TPO non potrà più essere prodotto, importato, commercializzato o usato nei cosmetici nell’UE.
💅 Impatti sul settore cosmetico
Il divieto del TPO rappresenta una vera rivoluzione per il settore delle unghie:
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Produttori → dovranno riformulare urgentemente gel e smalti UV sostituendo il TPO con alternative sicure e conformi.
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Distributori e rivenditori → non potranno più vendere prodotti contenenti TPO dopo il 1° settembre 2025.
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Professionisti nail tech → dovranno aggiornare i propri kit ed eliminare i prodotti non conformi.
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Consumatori → beneficeranno di standard di sicurezza più elevati, riducendo i rischi per la salute legati a sostanze tossiche.
✅ Cosa fare adesso?
Se sei un produttore o un rivenditore di cosmetici, ecco una checklist utile:
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🔎 Verifica le formule dei prodotti in commercio.
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🧪 Riformula sostituendo il TPO con fotoiniziatori alternativi.
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📦 Smaltisci gli stock contenenti TPO entro il 1° settembre 2025.
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📢 Informa clienti e professionisti del cambiamento normativo.
🌍 Perché questa misura è importante?
Il divieto del TPO si inserisce nella strategia europea di garantire cosmetici sempre più sicuri, riducendo al minimo l’esposizione dei consumatori a sostanze potenzialmente dannose.
Una scelta che tutela la salute pubblica e assicura regole comuni per tutti i Paesi membri dell’UE.
📝 Conclusione
Il Regolamento (UE) 2025/877 segna la fine dell’utilizzo del TPO nei cosmetici, con un impatto significativo soprattutto nel settore delle unghie. Dal 1° settembre 2025, sarà vietato ogni uso di questa sostanza, e produttori e professionisti devono farsi trovare pronti.
👉 Il cambiamento rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per sviluppare formulazioni più sicure e innovative, rafforzando la fiducia dei consumatori nei prodotti cosmetici europei.